(Teleborsa) -
Tutti segni più per i listini europei, ad eccezione di Piazza Affari, che mostra una seduta all'insegna della debolezza.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,134. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.809,1 dollari l'oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,27%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,20%.
Tra le principali Borse europee ben comprata
Francoforte, che segna un forte rialzo dell'1,46%, si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,52%, e senza slancio
Parigi, che negozia con un +0,18%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,62%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 21.577 punti.
Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (+0,14%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,16%).
In buona evidenza a Milano i comparti
costruzioni (+1,42%),
alimentare (+1,07%) e
tecnologia (+1,03%).
Nel listino, i settori
beni industriali (-1,55%),
bancario (-0,93%) e
sanitario (-0,92%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari,
Campari avanza dell'1,33%.
Si muove in territorio positivo
Recordati, mostrando un incremento dell'1,28%.
Denaro su
STMicroelectronics, che registra un rialzo dell'1,22%.
Performance modesta per
Buzzi Unicem, che mostra un moderato rialzo dello 0,99%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Atlantia, che ottiene -5,94%.
Vendite a piene mani su
DiaSorin, che soffre un decremento del 4,13%.
Spicca la prestazione negativa di
Interpump, che scende dell'1,92%.
Nexi scende dell'1,78%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Piaggio (+4,21%),
Salini Impregilo (+4,07%),
Tinexta (+3,90%) e
Cerved Group (+3,54%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Acea, che continua la seduta con -2,30%.
Pessima performance per
doValue, che registra un ribasso del 2,11%.
Calo deciso per
El.En, che segna un -1,57%.
Sotto pressione
Sesa, con un forte ribasso dell'1,55%.