(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,131. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.809,6 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell'1,82%, scendendo fino a 39,81 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +170 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,24%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte avanza dell'1,06%, si muove in territorio positivo
Londra, mostrando un incremento dello 0,98%, e denaro su
Parigi, che registra un rialzo dello 0,72%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 19.808 punti, mentre, al contrario, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 21.591 punti.
Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (+0,03%); come pure, consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,07%).
In buona evidenza a Milano i comparti
telecomunicazioni (+2,37%),
vendite al dettaglio (+1,83%) e
tecnologia (+1,63%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
beni industriali, che riporta una flessione di -2,46%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
Telecom Italia (+4,21%).
Acquisti a piene mani su
Pirelli, che vanta un incremento del 2,56%.
Effervescente
Leonardo, con un progresso del 2,35%.
Incandescente
Buzzi Unicem, che vanta un incisivo incremento del 2,03%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Atlantia, che prosegue le contrattazioni a -13,70%.
Scivola
DiaSorin, con un netto svantaggio dell'1,21%.
In rosso
Nexi, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,15%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca Generali, che scende dell'1,00%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Technogym (+5,54%),
Saras (+2,14%),
Ferragamo (+2,07%) e
Brunello Cucinelli (+1,90%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
ASTM, che prosegue le contrattazioni a -3,47%.
Enav scende del 2,23%.
In caduta libera
Banca MPS, che affonda del 2,05%.
Pesante
RCS, che segna una discesa di ben -2,02 punti percentuali.