(Teleborsa) - Le ansie relative ad una seconda ondata di coronavirus tornano ad innervosire le borse asiatiche, che chiudono incerte, in scia anche alla correzione di Wall Street.
Chiusura moderatamente positiva per la
Borsa di Tokyo, con il
Nikkei 225 che si attesta a 22.805 punti (+0,24%), mentre il Topix ha guadagnato un più robusto 0,98%. Termina sottotono
Seoul (-0,09%).
Peggio le borse cinesi, con Shanghai che accusa un calo dell'1,56%, mentre
Shenzhen estende le perdite al 2,56%. Stessa impostazione per
Taiwan che perde l'1%.
Fra le altre borse asiatiche che chiuderanno più tardi gli scambi, procede in rosso
Hong Kong (-0,19%); sulla stessa linea Singapore -0,22% e Kuala Lumpur (-0,92%). In attivo
Bangkok (+1,5%) e
Jakarta (+0,39%).
Sotto la parità
Mumbai, che mostra un calo dello 0,23%; sulla stessa tendenza
Sydney (-0,41%).
Giornata fiacca per l'
Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile +0,03%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell'
Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato -0,09%. Seduta trascurata per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido -0,16%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia allo 0,03%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari al 2,97%.