(Teleborsa) -
Milano chiude debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, mentre Wall Street è ancora in cerca di una direzione. I mercati oggi hanno scontato qualche incertezza, in risposta anche all'accelerazione dei contagi di Covid-19, e qualche presa di profitto dopo una serie di giornate positive.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,29%. Forte rialzo per l'
oro, che segna un guadagno dell'1,68%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,8%) si attesta su 42,33 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +142 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,01%.
Tra gli indici di Eurolandia pensosa
Francoforte, con un calo frazionale dello 0,50%, pessima performance per
Londra, che registra un ribasso dell'1,50%, e tentenna
Parigi, con un modesto ribasso dello 0,61%.
Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,88%, interrompendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 22.124 punti, in calo dello 0,77%. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,4%); sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,18%).
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
viaggi e intrattenimento (+1,20%) e
chimico (+0,80%). Tra i peggiori i comparti
materie prime (-2,12%),
telecomunicazioni (-2,06%) e
petrolio (-1,63%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Banco BPM (+3,57%), sempre sulle speranze di future aggregazioni.
Bene
Atlantia (+1,14%), dopo che S&P ha migliorato l'outlook sul rating.
In denaro anche
Ferrari (+1,07%) e
Unipol (+0,88%).
La peggiore è
Telecom Italia, che cede il 2,75%.
Sessione nera per
Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 2,10%.
In caduta libera
Leonardo, che affonda del 2,04%.
Si concentrano le vendite su
Snam, che soffre un calo dell'1,91%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Carel Industries (+3,32%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,68%),
Brunello Cucinelli (+2,04%) e
ERG (+1,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Danieli, che continua la seduta con -1,47%.
Vendite su
ASTM, che registra un ribasso dell'1,29%.
Seduta negativa per la
Doria, che mostra una perdita dell'1,26%.
Giornata fiacca per
Aeroporto di Bologna, che segna un calo dello 0,95%.