(Teleborsa) -
Piazza Affari e le altre Borse europee scambiano ancora in forte ribasso, in un un clima tipicamente pre-festivo, dominato da prese di profitto e scambi in riduzione.
Le
vendite bersagliano il settore dei viaggi, dopo che la Gran Bretagna ha imposto nuove regole per la quarantena ai turisti e mente continuano a crescere i
contagi di Covid-19 nel mondo. A deludere gli operatori hanno contribuito anche
alcuni dati cinesi deludenti e la conferma del
crollo del PIL di Eurolandia.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,181. Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +141 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,99%.
Tra i listini europei preda dei venditori
Francoforte, con un decremento dell'1,12%, in caduta libera
Londra, che affonda dell'1,78%, e pesante
Parigi, che segna una discesa di ben -1,8 punti percentuali. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,48% sul
FTSE MIB. Fra i comparti più sacrificati a Milano quello dei
servizi finanziari (-1,71%),
petroliferi (-1,65%) e
banche (-1,64%).
Giornata nera a Piazza Affari: tutti i titoli ad alta capitalizzazione
sono in perdita.
Le peggiori performance si registrano su
Atlantia, che scivola del 3,33%.
Si concentrano le vendite su
Saipem, che soffre un calo del 3,08%.
Seduta drammatica per
Banco BPM, che crolla del 2,89%.
Sensibili perdite per
Leonardo, in calo del 2,74%.
Unico titolo a media capitalizzazione a Milano,
Sanlorenzo segna un +1,17%.
Fra i più forti ribassi
Ferragamo, che continua la seduta con -3,83%.
In apnea
FILA, che arretra del 3,61%.
Tonfo di
Banca MPS, che mostra una caduta del 3,51%.
Vendite su
Enav, che registra un ribasso del 2,99%.