(Teleborsa) - Partenza sottotono per la borsa di Wall Street su cui pesa la delusione per le
minute della Federal Reserve che nostrano una view economica più prudente. L'andamento dell'economia statunitense dipenderà "in modo significativo" dalla pandemia di coronavirus, ha spiegato la banca centrale americana nei verbali dell'incontro di luglio del FOMC, il braccio di politica monetaria della Fed, quando i funazionari decisero di mantenere i tassi allo 0-0,25 per cento.
Sul fronte macro, hanno deluso anche le indicazioni giunte dal mercato del lavoro, con i
sussidi di disoccupazione cresciuti più delle aspettative. Peggiore delle attese anche il
settore manifatturiero nell'area di Philadelphia.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones, scende a 27.565 punti, con uno scarto percentuale dello 0,46%; sulla stessa linea, si muove al ribasso l'
S&P-500, che perde lo 0,50%, scambiando a 3.358 punti.
In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,29%); sulla stessa tendenza, in frazionale calo l'
S&P 100 (-0,38%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Nel listino, i settori
finanziario (-1,01%),
energia (-0,88%) e
materiali (-0,88%) sono tra i più venduti.
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Intel (+2,9%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Exxon Mobil, che continua la seduta con -2,38%.
Seduta drammatica per
DOW, che crolla del 2,28%.
Seduta negativa per
Coca Cola, che mostra una perdita dell'1,93%.
Sotto pressione
United Health, che accusa un calo dell'1,51%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Intel (+2,90%) e
C.H.Robinson (+0,61%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Micron Technology, che continua la seduta con -3,63%.
Sensibili perdite per
Lam Research, in calo del 3,05%.
In apnea
Applied Materials, che arretra del 2,38%.
Tonfo di
Wynn Resorts, che mostra una caduta del 2,33%.