(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Intanto, la borsa di New York continua a guadagnare terreno, con l'
S&P-500 che avanza dello 0,91%. Gli investitori sono in attesa di ulteriori stimoli da parte della
Federal Reserve mentre la banca centrale dà il via a una riunione di due giorni.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,185. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.951,8 dollari l'oncia.
Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,20% dopo che l'AIE ha tagliato la stima di domanda globale seguendo quanto annunciato dall'OPEC la vigilia.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +142 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,94%.
Tra i mercati del Vecchio Continente incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, tonica
Londra che evidenzia un bel vantaggio dell'1,32%, e si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,32%.
Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,82%.
Beni per la casa (+3,37%),
automotive (+3,00%) e
materie prime (+1,45%) in buona luce sul listino milanese.
Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
viaggi e intrattenimento (-1,07%),
vendite al dettaglio (-0,90%) e
bancario (-0,84%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Fiat Chrysler (+9,01%),
Exor (+5,91%),
Moncler (+4,35%) e
Nexi (+3,03%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Unicredit, che prosegue le contrattazioni a -1,69%.
Banca Generali scende dell'1,31%.
Calo deciso per
BPER, che segna un -1,23%.
Sotto pressione
Atlantia, con un forte ribasso dell'1,14%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Sesa (+6,67%),
Brunello Cucinelli (+4,42%),
Zignago Vetro (+3,98%) e
Datalogic (+2,93%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Avio, che ottiene -5,09%.
Soffre
Saras, che evidenzia una perdita dell'1,94%.
Preda dei venditori
Banca MPS, con un decremento dell'1,89%.
Si concentrano le vendite su
Mutuionline, che soffre un calo dell'1,78%.