(Teleborsa) - Ultima seduta del mese di settembre al rialzo per la borsa di Wall Street con i
numeri sull'occupazione americana e le attese di un accordo sul
piano di aiuti che migliorano il sentiment degli investitori.
Quanto ai dati macro, in base alle stime dell'
Automatic Data Processor (ADP), negli USA è stato registrato a settembre un aumento dei posti di lavoro nel settore privato pari a 749 mila unità. Un dato che ha battuto il consenso degli economisti. Il
prodotto interno lordo, invece, nella lettura finale del secondo trimestre, è sceso del 31,4%, ma meno della lettura preliminare.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones mostra un balzo dell'1,80%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 continua la giornata in aumento dell'1,37%. In denaro il
Nasdaq 100 (+1,32%); sulla stessa tendenza, buona la prestazione dell'
S&P 100 (+1,47%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti
sanitario (+1,99%),
finanziario (+1,88%) e
materiali (+1,63%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
American Express (+3,47%),
Boeing (+3,39%),
United Health (+2,94%) e
Goldman Sachs (+2,83%).
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Bed Bath & Beyond (+5,51%),
Baidu (+3,57%),
Mattel (+3,30%) e
Moderna (+3,01%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Micron Technology, che prosegue le contrattazioni a -6,10%.
Affonda
Western Digital, con un ribasso del 5,00%.
Si concentrano le vendite su
Liberty Global, che soffre un calo dell'1,26%.
Vendite su
Liberty Global, che registra un ribasso dell'1,15%.