(Teleborsa) - Le principali borse europee concludono la prima seduta della settimana in tono rialzista, con gli investitori in attesa per il
nuovo pacchetto di stimoli economici, attualmente in discussione, per l'economia americana. Le contrattazioni oltreoceano, infatti, proseguono all'insegna dell'euforia: l'
S&P-500 balza dell'1,51%.
Sul mercato valutario, sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,183. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.922,4 dollari l'oncia.
Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 39,33 dollari per barile, con un ribasso del 3,13%.
Migliora lo
spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +121 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,67%.
Tra i mercati del Vecchio Continente piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,67%. Contrazione moderata per
Londra, che soffre un calo dello 0,25%. Giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,66%.
Piazza Affari conclude la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,63%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,50%, portandosi a 21.546 punti.
Alimentare (+1,90%),
utility (+1,82%) e
tecnologia (+1,39%) in buona luce sul listino milanese.
Nel listino, i settori
viaggi e intrattenimento (-3,41%),
vendite al dettaglio (-2%) e
media (-1,97%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per
Interpump, che registra un progresso del 7,11%, grazie alle indicazioni fornite dal numero uno del Gruppo, Fulvio Montipò, che ha ipotizzato un impatto "limitato" della crisi sull'andamento del business.
Exploit di
Prysmian, che mostra un rialzo del 2,60%.
Su di giri
Terna (+2,18%).
Acquisti a piene mani su
Enel, che vanta un incremento del 2,17%.
Dal lato dei ribassi,
Saipem ottiene -3,08%.
Pessima performance per
Leonardo, che registra un ribasso del 2,84%.
Sessione nera per
BPER, che lascia sul tappeto una perdita del 2,54%.
In rosso
Atlantia, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,74%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Danieli (+5,97%),
La Doria (+4,06%),
Tinexta (+2,96%) e
Zignago Vetro (+2,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Falck Renewables, che ottiene -6,14%.
In caduta libera
Saras, che affonda del 5,14%.
Pesante
Banca MPS, che segna una discesa di ben -4,37 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Cattolica Assicurazioni, che crolla del 4,25%.