(Teleborsa) - Si chiude all'insegna della cautela la seduta finanziaria per le principali borse europee, colpite oggi da vendite diffuse. A Milano invece il bilancio è positivo complice il buon andamento di alcune Blue Chips. Poco mosso l'
S&P-500, che segna a Wall Street un -0,1%.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,176. L'
Oro, in aumento (+1,1%), raggiunge 1.910 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell'1,82%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +123 punti base, con un timido incremento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,65%.
Nello scenario borsistico europeo incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, piccola perdita per
Londra, che scambia con un -0,58%. Senza slancio
Parigi, che negozia con un -0,12%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,25%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 21.457 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti
materie prime (+2,49%),
beni industriali (+1,35%) e
media (+1,18%).
Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
immobiliare (-1,66%),
tecnologia (-1,06%) e
vendite al dettaglio (-1,01%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Atlantia (+9,16%),
Tenaris (+2,67%),
Azimut (+2,39%) e
Poste Italiane (+2,11%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Nexi, che prosegue le contrattazioni a -2,13%.
Soffre
Interpump, che evidenzia una perdita dell'1,65%.
Preda dei venditori
STMicroelectronics, con un decremento dell'1,20%.
Tentenna
Intesa Sanpaolo, che cede lo 0,97%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Salini Impregilo (+7,03%),
Saras (+5,57%),
La Doria (+3,93%) e
ASTM (+3,63%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banca MPS, che continua la seduta con -5,46%.
Crolla
Autogrill, con una flessione del 3,34%.
Vendite a piene mani su
Datalogic, che soffre un decremento del 2,68%.
Pessima performance per
Danieli, che registra un ribasso del 2,35%.