(Teleborsa) - Wall Street avvia gli scambi sulla parità, mostrando prudenza per l'ennesimo
slittamento del Piano di stimoli fiscali in USA e per la
crescita dei contagi Covid in Europa. La tensione resta alta anche in vista delle vicine
elezioni presidenziali.
A New York, l'indice
Dow Jones è poco mosso a 28.256 punti; sulla stessa linea l'
S&P-500, che rimane a 3.443 punti. Guadagni frazionali per il
Nasdaq 100 (+0,23%); consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (+0,03%).
Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
telecomunicazioni. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
energia, che riporta una flessione di -1,35%.
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones si distingue
Travelers Company (+1,01%).
La peggiore è
Raytheon Technologies, che scivola dell'1,37%.
Exxon Mobil scende dell'1,25%.
Calo deciso per
Chevron, che segna un -1,06%.
Contrazione moderata per
Boeing, che soffre un calo dello 0,72%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Facebook (+3,87%),
Baidu (+2,53%),
Activision Blizzard (+2,06%) e
Alphabet (+1,92%).
Fra i più forti ribassi si segnala
Netflix, che continua la seduta con -5,31%.
Sotto pressione
Vodafone, con un forte ribasso del 2,56%.
Lettera su
Texas Instruments, che registra un importante calo del 2,35%.
Affonda
Alexion Pharmaceuticals, con un ribasso del 2,01%.