(Teleborsa) -
Le borse europee prendono fiato e chiudono all'insegna delle vendite, in linea con la
performance debole di Wall Street, dopo la nuova fiammata al rialzo della vigilia, legata al
vaccino annunciato dalla statunitense Moderna. Chiude
positiva invece Piazza Affari sostenuta dai forti acquisti messi a segno dai titoli bancari.
Sul mercato valutario, sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,186. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.886,6 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,11%) si attesta su 40,88 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +116 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,60%.
Tra le principali Borse del Vecchio Continente nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità,
Londra scende dello 0,87%. Composta
Parigi, che cresce di un modesto +0,21%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,55%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 23.295 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
vendite al dettaglio (+3,16%),
materie prime (+1,87%) e
viaggi e intrattenimento (+1,78%).
Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
immobiliare (-1,36%),
sanitario (-1,00%) e
chimico (-0,91%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su
Unipol, che vanta un incremento del 4,14%.
Effervescente
Mediobanca, con un progresso del 3,19%. Incandescente
Banco BPM, che vanta un incisivo incremento del 2,58%.
Sostenuta
Atlantia, con un discreto guadagno dell'1,93%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Hera, che continua la seduta con -2,05%.
Calo deciso per
Amplifon, che segna un -1,83%.
Sotto pressione
Inwit, con un forte ribasso dell'1,47%.
Soffre
Prysmian, che evidenzia una perdita dell'1,36%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Datalogic (+4,24%),
MARR (+3,75%),
FILA (+3,46%) e
Brunello Cucinelli (+3,07%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Avio, che continua la seduta con -16,64%.
Pesante
Rai Way, che segna una discesa di ben -2,51 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Tinexta, che crolla del 2,43%.
Sensibili perdite per
IREN, in calo del 2,09%.