(Teleborsa) - Superati i centomila vaccinati in Italia. Secondo gli ultimi dati diffusi del Governo, aggiornati all'una di notte, sono
118.554 i vaccini anti-Covid somministrati nel nostro Paese alle prese, tra ritardi e polemiche, con la cosiddetta 'Fase 1'. Nel dettaglio hanno ricevuto il vaccino
105.747 operatori sanitari,
6.173 unità di personale non sanitario e
6.634 ospiti di Rsa. Nette le differenze emerse a livello regionale. Dopo la
provincia autonoma di Trento, con il 54,8% delle dosi inoculate (2.726 su 4.975), il
Lazio, con 22.314 vaccinati è la regione con il più alto numero in assoluto nonché quella con la più alta percentuale di somministrazioni realizzate (48,7%) sul numero di dosi consegnate (45.805). Seguono
Veneto (15.776 dosi somministrate su 38.900 consegnate, pari al 40,6%),
Toscana (37,8%),
Basilicata (37,4%),
Campania (31,7%),
Piemonte (30,8%),
Friuli Venezia Giulia (29%),
Puglia (26,3%),
Umbria (25,2%),
Sicilia (25% con 46.510 dosi consegnate e 11.636 somministrate),
Marche (19,2%),
Emilia Romagna (18,8%),
provincia autonoma di Bolzano (17,3%),
Liguria (16,2%),
Abruzzo (14,6%). Nelle ultime posizioni della classifica
Valle d'Aosta (4,4%: la regione con meno dosi consegnate in assoluto, 995, e il più basso numero di somministrazioni in assoluto, 44), la
Lombardia che, a fronte di 80.595 dosi ricevute (il numero più alto tra le regioni) ha vaccinato 3.126 persone, pari al 3,9%, e infine
Calabria (3,5%),
Sardegna (3%), e
Molise (1,7%). Ritardi che in
Lombardia sono stati giustificati dall'
assessore leghista alla Sanità, Giulio Gallera dalle necessità del "piano ferie del personale sanitario". Parole che hanno portato la Lega a prendere le distanze da quanto dichiarato dal suo assessore, affermando che Gallera "non rappresenta il pensiero del governo della Lombardia". A fronte di un Piano vaccini ancora incompleto, nel nostro Paese emergono criticità legate alla mancanza di medici, al personale sanitario in ferie e alla carenza di siringhe di precisione.
Nel mondo, intanto, – secondo i dati riportati dal sito di pubblicazione scientifica
Our World In Data, sviluppato dall'Università di Oxford – sono 12.34 le persone vaccinate: 4,5 milioni in
Cina; 4,23 milioni negli
Stati Uniti; un milione nel
Regno Unito così come in
Israele, Paese che conta meno di 9 milioni di abitanti. In Ue in testa c'è la
Germania con 238,809 dosi somministrate.