(Teleborsa) - Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta con segni positivi, seppur con guadagni più limitati rispetto all'avvio, mentre gli investitori guardano alla
prima riunione del 2021 della BCE. Tonica anche Piazza Affari all'indomani della
fiducia, seppur stretta, incassata dal Governo Conte al Senato. C'è attesa per l'
inaugurazione del presidente USA Joe Biden, con le aspettative di un nuovo stimolo per l'economia statunitense.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,211. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,44%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,21%, a 53,62 dollari per barile.
Lo
Spread peggiora, toccando i +113 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,57%.
Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte avanza dello 0,51%, senza slancio
Londra, che negozia con un -0,07%. Si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,34%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 22.540 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 24.515 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti
tecnologia (+1,98%),
automotive (+1,34%) e
viaggi e intrattenimento (+1,28%).
Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
sanitario (-1,76%),
utility (-1,14%) e
vendite al dettaglio (-0,80%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Unicredit (+3,30%),
A2A (+2,56%),
STMicroelectronics (+2,20%) e
Pirelli (+2,18%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Hera, che continua la seduta con -2,62%.
Pessima performance per
Amplifon, che registra un ribasso del 2,50%.
Sessione nera per
Recordati, che lascia sul tappeto una perdita del 2,23%.
Sotto pressione
Prysmian, con un forte ribasso dell'1,62%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Sanlorenzo (+2,42%),
Credem (+2,20%),
Tod's (+1,85%) e
Autogrill (+1,75%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Falck Renewables, che ottiene -2,12%.
Soffre
ASTM, che evidenzia una perdita dell'1,55%.
Preda dei venditori
B.F, con un decremento dell'1,07%.
Fiacca
Maire Tecnimont, che mostra un piccolo decremento dello 0,78%.