(Teleborsa) - Continua in
leggera diminuzione la giornata della
Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell'Europa. Peggio di Milano fanno solo
Francoforte e Madrid.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,211. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,46%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,86%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +90 punti base, mostrando un piccolo calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,45%.
Nello scenario borsistico europeo tentenna
Francoforte, che cede lo 0,48%, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,24%; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 25.365 punti.
Consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,03%); con analoga direzione, sulla parità il
FTSE Italia Star (-0,06%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori
materie prime (+0,64%) e
alimentare (+0,56%).
Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
immobiliare (-1,19%),
vendite al dettaglio (-0,90%) e
chimico (-0,50%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano
Nexi, che mostra un forte aumento del 2,17%.
Denaro su
A2A, che registra un rialzo dell'1,97%.
Sostanzialmente tonico
Campari, che registra una plusvalenza dello 0,68%.
Guadagno moderato per
Amplifon, che avanza dello 0,68%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Recordati, che ottiene -1,21%.
Sotto pressione
BPER, con un forte ribasso dell'1,21%.
Soffre
Mediobanca, che evidenzia una perdita dell'1,03%.
Sostanzialmente debole
Unicredit, che registra una flessione dello 0,90%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
UnipolSai (+4,10%),
FILA (+3,54%),
Danieli (+1,95%) e
La Doria (+1,53%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Fincantieri, che continua la seduta con -2,73%.
Preda dei venditori
Sanlorenzo, con un decremento dell'1,88%.
Si concentrano le vendite su
ERG, che soffre un calo dell'1,79%.
Vendite su
ENAV, che registra un ribasso dell'1,83%.