(Teleborsa) -
Ultima seduta della settimana prudente per Piazza Affari in attesa che il
Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, sciolga la riserva e presenti al Presidente della Repubblica la lista dei ministri del nuovo governo. A quanto si è appreso Draghi salirà stasera alle 19.00 al Quirinale.
Intanto sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,212. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.824,8 dollari l'oncia.
Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell'1,72%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +91 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,48%.
Tra gli indici di Eurolandia poco mosso
Francoforte, che mostra un +0,06%,
Londra avanza dello 0,94%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,60%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 23.411 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 25.532 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
tecnologia (+1,22%),
chimico (+1,09%) e
costruzioni (+0,96%).
Tra i più negativi della lista del listino azionario italiano, troviamo i comparti
immobiliare (-2,40%),
vendite al dettaglio (-1,56%) e
beni per la casa (-0,65%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
A2A (+2,86%),
Amplifon (+2,29%),
Nexi (+1,98%) e
Fineco (+1,89%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Recordati, che continua la seduta con -1,46%.
Sotto pressione
Moncler, che accusa un calo dell'1,42%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
UnipolSai (+4,69%),
La Doria (+3,19%),
FILA (+2,79%) e
Danieli (+2,75%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
MARR, che ottiene -2,92%.
Sensibili perdite per
ERG, in calo del 2,84%.
Scivola
ENAV, con un netto svantaggio del 2,51%.
In apnea
Sanlorenzo, che arretra del 2,48%.