(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei che confermano l'intonazione debole della prima parte della seduta. Segnali di prudenza e debolezza giungono anche dai future sugli indici a stelle e strisce lasciando prevedere una partenza negativa per la borsa di Wall Street, più tardi.
C'è attesa tra gli investitori per l'
audizione di questo pomeriggio del presidente della Fed Jerome Powell al Senato USA per carpire indizi sulle prossime mosse della banca centrale americana.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,215. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.809,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 62,1 dollari per barile.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +96 punti base, con un incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,66%.
Tra le principali Borse europee spicca la prestazione negativa di
Francoforte, che scende dell'1,14%, deludente
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, ed è senza slancio
Parigi, che negozia con un -0,14%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,79% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, vendite diffuse sul
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 24.864 punti.
In luce sul listino milanese il comparto
viaggi e intrattenimento, con un +2,64% sul precedente.
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
tecnologia (-3,53%),
chimico (-2,65%) e
sanitario (-2,21%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Atlantia (+4,13%),
Leonardo (+3,22%),
Exor (+1,68%) e
Unipol (+1,31%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Amplifon, che prosegue le contrattazioni a -4,27%.
Pesante
STMicroelectronics, che segna una discesa di ben -3,84 punti percentuali.
Seduta drammatica per
DiaSorin, che crolla del 3,71%.
Sensibili perdite per
Banca Mediolanum, in calo del 2,74%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Autogrill (+5,78%),
Datalogic (+3,57%),
Cattolica Assicurazioni (+2,69%) e
ENAV (+2,53%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Biesse, che prosegue le contrattazioni a -5,95%.
In apnea
GVS, che arretra del 4,37%.
Tonfo di
Tinexta, che mostra una caduta del 4,15%.
Lettera su
Sesa, che registra un importante calo del 3,01%.