(Teleborsa) -
Tutti deboli gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei che restano inchiodati sui livelli della vigilia, in attesa delle indicazioni in arrivo stasera dalle
minute della riunione della Federal Reserve di marzo.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,189. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,44%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,79%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +101 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,68%.
Nello scenario borsistico europeo senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, buoni spunti su
Londra, che mostra un ampio vantaggio dello 0,79%, e ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 24.708 punti, con uno scarto percentuale dello 0,21%, mentre, al contrario, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 26.941 punti, sui livelli della vigilia.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Nexi (+3,62%),
Leonardo (+1,49%),
Telecom Italia (+0,97%) e
A2A (+0,93%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Moncler, che continua la seduta con -1,73%.
Seduta negativa per
Prysmian, che mostra una perdita dell'1,36%.
Sotto pressione
Ferrari, che accusa un calo dell'1,33%.
Scivola
Interpump, con un netto svantaggio dell'1,25%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Esprinet (+4,45%),
Tinexta (+1,98%),
Juventus (+1,97%) e
Webuild (+1,87%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tod's, che prosegue le contrattazioni a -1,86%.
In rosso
Danieli, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,37%.
Spicca la prestazione negativa di
Brunello Cucinelli, che scende dell'1,28%.
Ferragamo scende dell'1,04%.