(Teleborsa) -
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, che cercano di difendere i record raggiunti nelle ultime sedute. La borsa di Milano risente anche dell'effetto stacco cedole da parte di sei big del FTSE MIB.
Sul mercao valutario, lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,50%. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,40%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,21%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +101 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,76%.
Tra gli indici di Eurolandia senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,26%, e sostanzialmente tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,42%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 24.762 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 27.064 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente
Leonardo, con un progresso del 3,27%.
Incandescente
BPER, che vanta un incisivo incremento del 2,56%.
Ben comprata
Atlantia, che segna un forte rialzo dell'1,86%.
Interpump avanza dell'1,80%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Prysmian, che ottiene -2,72%.
Si muove sotto la parità
Banco BPM, evidenziando un decremento dello 0,55%.
Contrazione moderata per
Exor, che soffre un calo dello 0,60%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Juventus (+14,23%),
IGD (+3,85%),
Cattolica Assicurazioni (+2,69%) e
Brunello Cucinelli (+1,94%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Sesa, che continua la seduta con -2,86%.
Tonfo di
Maire Tecnimont, che mostra una caduta del 2,75%.
Lettera su
Tinexta, che registra un importante calo del 2,12%.
Scivola
Esprinet, con un netto svantaggio dell'1,66%.