(Teleborsa) -
Seduta in rialzo per i mercati azionari europei, Piazza Affari compresa, con l'attenzione degli operatori sulle
decisioni delle banche centrali: la politica monetaria
è rimasta invariata in Svezia e Norvegia, mentre la Bank of England
ha attuato una riduzione dei tassi d'interesse di 25 punti base. Anche la BCE
ha lasciato i tassi invariati come nelle attese, con nuove proiezioni macroeconomiche che delineano una combinazione di crescita e inflazione marginalmente migliore di quella esposta in settembre.
La presidente della BCE,
Christine Lagarde,
ha ribadito che la banca centrale è in una "buona posizione" sui tassi, ma che "non è statica". Alla domanda sulle speculazioni di mercato secondo cui il prossimo movimento dei tassi di interesse sarà al rialzo, e non al ribasso, Lagarde ha sottolineato che il Consiglio direttivo era unanime nel ritenere che "tutte le opzioni dovrebbero rimanere sul tavolo".
Sul fronte macroeconomico, negli
Stati Uniti, dove il dato sull'inflazione di ottobre è stato soppresso a causa dello shutdown, l'
inflazione headline
ha segnato a novembre una variazione di +2,7% a/a (contro +3,1% atteso e +3% di settembre), mentre quello core di +2,6% a/a (contro +3% atteso e +3% di settembre).
L'
Euro / dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,174. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 4.331,7 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 56,42 dollari per barile.
Lo
Spread migliora, toccando i +71 punti base, con un calo di 2 punti base rispetto al valore precedente, con il
rendimento del BTP decennale pari al 3,50%.
Tra le principali Borse europee composta
Francoforte, che cresce di un modesto +0,52%, performance modesta per
Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,28%, e resistente
Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,62%.
Il
listino milanese mostra un guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,47%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 47.005 punti. Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+0,99%); sulla stessa linea, positivo il
FTSE Italia Star (+0,72%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banca MPS (+3,36%),
Leonardo (+2,82%),
Brunello Cucinelli (+2,19%) e
Prysmian (+2,10%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Tenaris, che ottiene -2,48%. Sostanzialmente debole
Amplifon, che registra una flessione dell'1,26%. Si muove sotto la parità
Campari, evidenziando un decremento dello 0,73%. Contrazione moderata per
Generali Assicurazioni, che soffre un calo dello 0,71%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Ariston Holding (+6,29%),
Sesa (+2,65%),
Juventus (+2,17%) e
Webuild (+2,08%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
WIIT, che ottiene -2,43%. Sottotono
D'Amico che mostra una limatura dell'1,17%. Deludente
Intercos, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.