(Teleborsa) -
Stabile Piazza Affari, che non aggancia il trend moderatamente rialzista dei principali mercati europei. Gli investitori sono comunque cauti in attesa della due giorni del Federal Open Market Committee (FOMC) della
Federal Reserve statunitense dal quale dovrebbero venire importanti segnali sulla politica monetaria USA soprattutto per fronteggiare l'inflazione.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,212. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.862,8 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 71,07 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +97 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,71%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,65%, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,33%, e sostanzialmente tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,51%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 25.727 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 28.219 punti.
Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,27%); sulla stessa linea, sotto la parità il
FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,41%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Atlantia, che vanta un incisivo incremento del 4,93%.
Guadagno moderato per
Pirelli, che avanza dello 0,78%.
Piccoli passi in avanti per
Recordati, che segna un incremento marginale dello 0,75%.
Giornata moderatamente positiva per
Moncler, che sale di un frazionale +0,7%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -2,79%.
In caduta libera
Banco BPM, che affonda del 2,23%.
Si concentrano le vendite su
BPER, che soffre un calo dell'1,57%.
Vendite su
Unipol, che registra un ribasso dell'1,26%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Piaggio (+2,22%),
ENAV (+1,51%),
B.F (+0,82%) e
Italmobiliare (+0,81%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Saras, che prosegue le contrattazioni a -2,67%.
Pesante
Alerion Clean Power, che segna una discesa di ben -2,27 punti percentuali.
Seduta negativa per
Esprinet, che mostra una perdita dell'1,91%.
Sotto pressione
Banca Popolare di Sondrio, che accusa un calo dell'1,56%.