(Teleborsa) - Il listino di
Tokyo archivia la seduta poco sotto la parità, con il
Nikkei 225 che lima lo 0,38%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da quattro cali consecutivi, in essere da lunedì scorso, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l'
indice di Shenzhen (
Shenzhen), che si ferma a 15.162 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
A pesare sui Listini asiatici è il fatto che gli
indici PMI Manifattura dei principali Paesi, come
quello cinese e
quello giapponese, abbiano segnalato che una nuova ondata di casi di Covid-19 - unita alle pressioni già presenti sulle catene di approvvigionamento - ha causato
problemi all'attività delle imprese.
Chiusa per festa la Borsa di
Hong Kong; Leggermente negativo
Seul (-0,41%). Sui livelli della vigilia
Mumbai (-0,2%); in lieve ribasso
Sydney (-0,47%).
Sostanziale invarianza per l'
Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,07%. Seduta sostanzialmente invariata per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,02%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.
Il rendimento per l'
obbligazione decennale giapponese è pari allo 0,06%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese tratta al 3,09%.