(Teleborsa) - Avvio al ribasso per la borsa di Wall Street con gli investitori preoccupati per la variante Delta del coronavirus e per le ipotesi di un inasprimento della politica monetaria da parte della Federal Reserve. Dai verbali della riunione di giugno della banca centrale americana è emerso che il comitato direttivo della Fed ridurrà gli acquisti di titoli entro fine anno. E, gli addetti ai lavori si attendono una decisione ufficiale già durante la riunione di politica monetaria di fine luglio.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones è in calo (-1,07%) e si attesta su 34.311 punti; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l'
S&P-500, che scivola a 4.305 punti. Variazioni negative per il
Nasdaq 100 (-1,29%); come pure, in ribasso l'
S&P 100 (-1,15%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P 500. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
materiali (-1,60%),
finanziario (-1,53%) e
beni industriali (-1,49%).
Giornata da dimenticare per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.
Le più forti vendite si manifestano su
Honeywell International, che prosegue le contrattazioni a -7,13%.
Seduta drammatica per
Goldman Sachs, che crolla del 2,08%.
Si concentrano le vendite su
American Express, che soffre un calo dell'1,99%.
Vendite su
Intel, che registra un ribasso dell'1,98%.
Seduta all'insegna del
colore rosso per tutti i titoli del Nasdaq 100.
Le peggiori performance si registrano su
Baidu, che ottiene -3,62%.
Sensibili perdite per
Discovery, in calo del 3,32%.
In apnea
Western Digital, che arretra del 3,30%.
Tonfo di
Discovery, che mostra una caduta del 3,23%.