(Teleborsa) -
Esordio prudente per le principali borse europee e per Piazza Affari, che attendono i dati del mercato del lavoro americano, cruciali per capire le prossime mosse della Fed. Nessun sostegno dalla
buona performance di Tokyo, dovuta a fattori domestici, né dai
nuovi record segnati da Wall Street. Si attendono a breve i dati del PMI dell'Eurozoina.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,188. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.812,2 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,21%.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +107 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,68%.
Tra i listini europei poco mosso
Francoforte, che mostra un 0%, sostanzialmente invariato
Londra, che riporta un moderato +0,09%, e piccola perdita per
Parigi, che scambia con un -0,31%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 26.196 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 28.849 punti, sui livelli della vigilia.
Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (-0,01%); come pure, sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,04%).
In questa
giornata da dimenticare per Piazza Affari, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
Le più forti vendite si manifestano su
Moncler, che avvia le contrattazioni a -0,80%.
Tentenna
CNH Industrial, che cede lo 0,78%.
Sostanzialmente debole
Amplifon, che registra una flessione dello 0,76%.
Si muove sotto la parità
Interpump, evidenziando un decremento dello 0,75%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Tinexta (+5,25%),
Rai Way (+4,91%),
El.En (+1,43%) e
FILA (+1,35%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banca Popolare di Sondrio, che inizia la seduta con -1,33%.
Preda dei venditori
Mutuionline, con un decremento dell'1,32%.
Si concentrano le vendite su
Carel Industries, che soffre un calo dell'1,19%.
Vendite su
Autogrill, che registra un ribasso dell'1,13%.