(Teleborsa) -
Milano chiude debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. A pesare sui mercati europei sono i timori di un possibile rallentamento negli acquisti di titoli del piano pandemico PEPP (la BCE si riunisce giovedì) e le preoccupazioni per il rallentamento del ritmo della ripresa economica a causa della variante Delta. Anche sul mercato statunitense si osserva un andamento in frazionale ribasso.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,185. Vendite diffuse sull'
oro, che continua la giornata a 1.823 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,74% e continua a trattare a 68,88 dollari per barile.
Sale lo
spread, attestandosi a +108 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,76%.
Tra i listini europei sottotono
Francoforte che mostra una limatura dello 0,56%, deludente
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e fiacca
Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,26%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,72% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, vendite diffuse sul
FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 28.719 punti.
In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,56%); sulla stessa tendenza, in discesa il
FTSE Italia Star (-0,88%).
Il controvalore odierno degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 1,54 miliardi di euro, con una variazione dello 0,56%, rispetto ai precedenti 1,54 miliardi.
Su 441 titoli trattati in Piazza Affari, 236 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 170. Invariate le rimanenti 35 azioni.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta
Moncler, con un discreto guadagno dell'1,20%.
Buoni spunti su
Fineco, che mostra un ampio vantaggio dell'1,10%.
Seduta senza slancio per
Tenaris, che riflette un moderato aumento dello 0,73%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Recordati, che ha terminato le contrattazioni a -2,25%.
Sensibili perdite per
Amplifon, in calo del 2,04%.
In apnea
DiaSorin, che arretra del 2,01%.
Vendite su
A2A, che registra un ribasso dell'1,93%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Piaggio (+4,06%),
Tinexta (+2,76%),
B.F (+1,96%) e
Ferragamo (+1,64%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Esprinet, che ha archiviato la seduta a -6,99%.
Tonfo di
Mutuionline, che mostra una caduta del 4,03%.
Lettera su
Alerion Clean Power, che registra un importante calo del 3,44%.
Affonda
Unieuro, con un ribasso del 2,08%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti:
Martedì 07/09/2021 01:30
Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 1,1%; preced. -3,2%)
08:00
Germania: Produzione industriale, mensile (atteso 0,9%; preced. -1%)
11:00
Germania: Indice ZEW (atteso 30 punti; preced. 40,4 punti)
11:00
Unione Europea: Occupazione, trimestrale (atteso 0,5%; preced. -0,2%)
11:00
Unione Europea: PIL, trimestrale (atteso 2%; preced. -0,3%).