(Teleborsa) - Dopo un'apertura in positivo,
il listino USA continua la seduta poco sotto la parità, con il
Dow Jones che lima lo 0,60%: l'
indice americano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata venerdì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, l'
S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 4.334 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,22%); leggermente negativo l'
S&P 100 (-0,34%).
È aumentata, risultando leggermente sopra le attese, l'inflazione negli Stati Uniti a settembre. L'aumento dei prezzi spaventa gli investitori, con i problemi alla supply chain che potrebbero avere effetti sui margini dei trimestre in corso. È intanto iniziata la
stagione delle trimestrali della banche, con BlackRock che
ha registrato un utile del 3° trimestre in crescita del 19% e JPMorgan che
ha messo a segno utili in crescita trainati dal boom dell'M&A e una forte performance nelle IPO.
In discesa a Wall Street tutti i comparti dell'S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
finanziario (-1,46%),
energia (-0,97%) e
beni industriali (-0,75%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
Salesforce.Com (+1,59%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
American Express, che prosegue le contrattazioni a -2,99%.
Crolla
JP Morgan, con una flessione del 2,53%.
Sotto pressione
Boeing, che accusa un calo dell'1,50%.
Scivola
McDonald's, con un netto svantaggio dell'1,44%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Xilinx (+3,32%),
Discovery (+3,01%),
Moderna (+2,71%) e
Discovery (+2,44%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Monster Beverage, che prosegue le contrattazioni a -3,10%.
Vendite a piene mani su
American Airlines, che soffre un decremento del 2,24%.
Pessima performance per
Henry Schein, che registra un ribasso del 2,05%.
In rosso
Expeditors Intern Of Washington, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,71%.