(Teleborsa) - Le principali borse europee continuano la seduta in calo dopo un avvio debole, con gli investitori preoccupati per la
crisi di liquidità del colosso immobiliare cinese Evergrande, dopo la mancata vendita di una divisione. Nel frattempo è iniziata la
stagione delle trimestrali anche in Europa che segue quella in USA con molte aziende americane che hanno annunciato
risultati al di sopra delle aspettative.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,164. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.785 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,71% e continua a trattare a 82,83 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +104 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,92%.
Tra gli indici di Eurolandia incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,37%, e pensosa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,39%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,34% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.130 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su
DiaSorin, che mostra un ampio vantaggio dell'1,70%.
Piccoli passi in avanti per
STMicroelectronics, che segna un incremento marginale dello 0,89%.
Giornata moderatamente positiva per
Italgas, che sale di un frazionale +0,83%.
Deboli le banche:
Banca Generali riflette un moderato aumento dello 0,63%. Giù
Banco BPM che continua la seduta con -1,73%. Preda dei venditori
BPER, con un decremento dell'1,64%. Si concentrano le vendite su
Unicredit, che soffre un calo dell'1,49%.
Vendite su
Pirelli, che registra un ribasso dell'1,10%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
IGD (+3,60%) che ha siglato un
accordo con ICG per la cessione del portafoglio iper/supermercati "stand alone".
Caltagirone SpA (+3,44%),
Ascopiave (+1,85%) e
Webuild (+1,76%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Danieli, che prosegue le contrattazioni a -1,29%.
Seduta negativa per
Banca Popolare di Sondrio, che mostra una perdita dell'1,18%.
Sotto pressione
B.F, che accusa un calo dell'1,11%.
Tentenna
Credem, con un modesto ribasso dello 0,93%.