(Teleborsa) -
Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un notevole vantaggio rispetto al resto d'Europa in cui regna la cautela. La giornata non è particolarmente ricca di appuntamenti macroeconomici, a eccezione dell'
indice IFO tedesco: a ottobre il morale delle imprese tedesche è sceso per il quarto mese consecutivo.
A Piazza Affari
sono osservati speciali i
titoli di MPS, UniCredit e Banco BPM, dopo che l'istituto di Piazza Gae Aulenti e il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF)
hanno comunicato l'interruzione dei negoziati relativi alla potenziale acquisizione di un perimetro di MPS. Sia MPS che UniCredit, pur scambiano in negativo, hanno
recuperato dai minimi della mattinata.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,30%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.801,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 84,66 dollari per barile.
Lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +103 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,94%.
Tra gli indici di Eurolandia performance modesta per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,26%, resistente
Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,35%, e resta vicino alla parità
Parigi (-0,18%).
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,66%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.389 punti.
Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,01%); sulla stessa tendenza, senza direzione il
FTSE Italia Star (-0,07%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Exor (+6,08%),
Banco BPM (+3,05%),
Stellantis (+2,36%) e
Banca Generali (+1,86%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
A2A, che ottiene -1,34%.
Fiacca
Hera, che mostra un piccolo decremento dello 0,89%.
Discesa modesta per
Enel, che cede un piccolo -0,86%.
Pensosa
Moncler, con un calo frazionale dello 0,72%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Unieuro (+3,98%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,81%),
Ascopiave (+2,65%) e
Credem (+2,62%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
IGD, che prosegue le contrattazioni a -3,94%.
Crolla
Alerion Clean Power, con una flessione del 3,13%.
Vendite a piene mani su
Carel Industries, che soffre un decremento del 3,08%.
Pessima performance per
Saras, che registra un ribasso del 2,67%.