(Teleborsa) - Prepotente rialzo del 4,87% per
Tenaris che ha annunciato di aver chiuso il
terzo trimestre con un
utile di 326 milioni di dollari (contro la perdita di 36 milioni nel terzo trimestre 2020) e
ricavi in crescita del 73% a 1,75 miliardi.
Sulla base dei risultati trimestrali, il board di Tenaris ha proposto la
distribuzione di un acconto del dividendo 2022. La cedola sarà di 0,13 dollari per azione.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del
FTSE MIB. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione al
produttore di tubi per l'esplorazione e la produzione di gas rispetto all'indice di riferimento.
Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di
Tenaris. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, l'
azienda che opera nel settore siderurgico evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 10,33 Euro. Primo supporto a 9,97. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 9,74.