(Teleborsa) - Si muove all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela imperante in Europa, e scambia sulla linea di parità. Sul fronte macroeconomico, la produzione industriale italiana
è cresciuta sopra le attese a settembre. Intanto,
la stagione delle trimestrali entra nel vivo. Tra le principali società di Piazza Affari che hanno diffuso i dati oggi,
Mediaset ha registrato un balzo dell'utile a 273,8 milioni di euro nei 9 mesi 2021,
ACEA ha mostrato una doppia cifra per ricavi e utili nei 9 mesi 2021,
Terna un
utile dei 9 mesi a 580,4 milioni e
Banca Mediolanum un
utile dei 9 mesi a 376 milioni.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,34%. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.826,1 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +115 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,83%.
Tra i listini europei trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, performance modesta per
Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,52%, e deludente
Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 27.448 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.120 punti, sui livelli della vigilia.
In ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-1,04%); come pure, in rosso il
FTSE Italia Star (-1,42%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce
Terna, con un ampio progresso dell'1,66%.
Andamento positivo per
A2A, che avanza di un discreto +1,49%.
Ben comprata
Telecom Italia, che segna un forte rialzo dell'1,46%.
Snam avanza dell'1,32%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moncler, che prosegue le contrattazioni a -2,64%.
Scivola
Banca Generali, con un netto svantaggio del 2,34%.
Sessione nera per
Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 2,26%.
In caduta libera
STMicroelectronics, che affonda del 2,19%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Mediaset (+4,36%),
Alerion Clean Power (+3,64%),
ERG (+2,20%) e
IREN (+2,19%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -5,93%.
Pesante
Tod's, che segna una discesa di ben -5,87 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Reply, che crolla del 3,73%.
Sensibili perdite per
Sanlorenzo, in calo del 3,05%.