(Teleborsa) -
Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti sui timori legati alla
nuova variante sudafricana del
coronavirus. Gli scienziati stanno ancora determinando se la variante, chiamata B.1.1529 ed emersa in Sud Africa, sia più trasmissibile o più letale delle precedenti, ma sembra certo il fatto che abbia il
maggior numero di mutazioni di qualsiasi ceppo finora identificato. Ciò ha già portato alcuni Paesi a
limitare i viaggi dal Sudafrica e dai Paesi vicini.
Sul
fronte macroeconomico, l'Istat
ha stimato una diminuzione dell'indice del clima di fiducia dei consumatori a novembre, mentre la fiducia dei consumatori francesi
è rimasta stabile nello stesso mese. Intanto,
hanno continuato a crescere i prezzi import in Germania a ottobre.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,126. L'
Oro, in aumento (+1,07%), raggiunge 1.807,6 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 73,17 dollari per barile, con un ribasso del 6,29%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +128 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,93%.
Tra i listini europei crolla
Francoforte, con una flessione del 2,77%, vendite a piene mani su
Londra, che soffre un decremento del 2,83%, e pessima performance per
Parigi, che registra un ribasso del 3,40%.
A Milano, forte calo del
FTSE MIB (-2,97%), che ha toccato 26.294 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share crolla del 2,85%, scendendo fino a 28.791 punti.
In netto peggioramento il
FTSE Italia Mid Cap (-1,82%); con analoga direzione, in ribasso il
FTSE Italia Star (-1,39%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
DiaSorin (+5,86%).
Si muove in modesto rialzo
Telecom Italia, evidenziando un incremento dello 0,93%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Unicredit, che continua la seduta con -5,18%.
Sessione nera per
Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 4,71%.
Si concentrano le vendite su
Atlantia, che soffre un calo del 4,55%.
Vendite su
ENI, che registra un ribasso del 4,52%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
GVS (+2,12%),
B.F (+1,43%) e
SOL (+1,17%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Autogrill, che ottiene -6,40%.
In caduta libera
Saras, che affonda del 4,88%.
Pesante
Tod's, che segna una discesa di ben -4,45 punti percentuali.
Seduta negativa per
ENAV, che mostra una perdita del 4,15%.