(Teleborsa) - Le Borse europee e Piazza Affari avviano la seduta all'insegna della prudenza, dopo il rally messo a segno alla vigilia dell'Immacolata ed in scia alla performance mista dell'Asia.
A sostenere i mercati contribuiscono ancora le rassicurazioni giunte dal consulente sanitario della Casa Bianca Antony Fauci sulla non aggressività della variante Omicron, anche se la pandemia ed i contagi imperversano in tutta Europa. A pesare contribuiscono anche le tensioni geopolitiche fra USA e Russia dopo l'esito deludente del vertice Biden-Putin sull'Ucraina.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,128. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,21%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,00% e continua a trattare a 71,33 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,92%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio
Francoforte, che negozia con un +0,04%, giornata moderatamente positiva per
Londra, che sale di un frazionale +0,45%, e seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,48%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con scambi al minimo per la festività dell'Immacolata. L'indice
FTSE MIB si ferma a 27.126 punti; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 29.719 punti. Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,18%); poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,56%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano
DiaSorin, che mostra un forte aumento del 2,04%.
Buona performance per
Interpump, che cresce dell'1,90%.
Sostenuta
Telecom Italia, con un discreto guadagno dell'1,02%.
Piccolo passo in avanti per
Azimut, che mostra un progresso dello 0,85%.
Dal lato opposto
Saipem, che perde l'1,22%.
Sostanzialmente debole
Unipol, che registra una flessione dello 0,93%.
Si muove sotto la parità
CNH Industrial, evidenziando un decremento dello 0,62%.
Contrazione moderata per
Unicredit, che soffre un calo dello 0,58%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Esprinet (+2,94%),
Juventus (+2,35%),
Alerion Clean Power (+1,56%) e
Reply (+1,46%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saras, che continua la seduta con -1,52%.
Spicca la prestazione negativa di
Tod's, che scende dell'1,51%.
Danieli scende dell'1,26%.
Sottotono
Caltagirone SpA che mostra una limatura dello 0,94%.