(Teleborsa) -
Seduta all'insegna della cautela per le principali borse europee, Milano inclusa, con l'attenzione degli investitori concentrata sulle banche centrali. Si inizia con la riunione, stasera, della Federal Reserve per terminare giovedì 16 dicembre. Intanto il mercato USA mostra un andamento negativo.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,127. Giornata negativa per l'
oro, che continua la seduta a 1.772,4 dollari l'oncia, in calo dello 0,81%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,42%) si attesta su 70,28 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,93%.
Tra le principali Borse europee si concentrano le vendite su
Francoforte, che soffre un calo dell'1,08%, senza slancio
Londra, che negozia con un -0,18%, e deludente
Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 26.557 punti, mentre, al contrario, si posiziona sotto la linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 29.093 punti.
Dai dati di chiusura di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,98 miliardi di euro, in ribasso (-7,13%), rispetto ai precedenti 2,13 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,62 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla
Unicredit, con un forte incremento (+4,58%). Fuori dal principale paniere, scatto di
Carige spinta dalle indiscrezioni secondo cui il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) avrebbe in corso colloqui con un fondo e due banche per la cessione del controllo dell'istituto ligure.
Ottima performance per
Tenaris, che registra un progresso del 3,35%.
Buoni spunti su
Amplifon, che mostra un ampio vantaggio dell'1,93%.
Ben impostata
Leonardo, che mostra un incremento dell'1,80%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Moncler, che ha chiuso a -3,22%.
Vendite a piene mani su
Interpump, che soffre un decremento del 3,13%.
Pessima performance per
DiaSorin, che registra un ribasso del 2,41%.
Vendite su
Ferrari, che registra un ribasso dell'1,88%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Ascopiave (+5,14%),
IGD (+3,74%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,53%) e
ENAV (+1,79%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Juventus, che ha archiviato la seduta a -3,73%.
Sessione nera per
Reply, che lascia sul tappeto una perdita del 2,94%.
In caduta libera
Brunello Cucinelli, che affonda del 2,62%.
Pesante
Sesa, che segna una discesa di ben -2,57 punti percentuali.