Milano 12-dic
43.514 -0,43%
Nasdaq 12-dic
25.197 -1,91%
Dow Jones 12-dic
48.458 -0,51%
Londra 12-dic
9.649 -0,56%
Francoforte 12-dic
24.186 -0,45%

Borse in affondo. Spread oltre quota 150 pb

Vola il petrolio sopra i 90 dollari al barile: il prezzo supera i 92 dollari a Londra e i 91 a New York

Commento, Finanza, Spread
Borse in affondo. Spread oltre quota 150 pb
(Teleborsa) - Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta in forte ribasso, sull'onda delle vendite sui titoli di Stato che spinge in alto i rendimenti ampliando lo spread. I mercati del Vecchio Continente proseguono la scia negativa della vigilia dopo che la BCE si è mostrata più aggressiva in materia di politica monetaria.

A Piazza Affari focus su Intesa Sanpaolo che prevede un utile al 2025 a 6,5 miliardi di euro ed una distribuzione ai soci di oltre 22 miliardi. ENI, invece, ha annunciato la partenza dell'IPO della controllata norvegese Var Energi.

Sul mercato valutario, lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,36% in attesa del rapporto mensile sul lavoro americano. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.810,9 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,04%: il prezzo supera i 92 dollari a Londra e i 91 a New York.

Sale lo spread, attestandosi a +148 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,63%.

Tra i mercati del Vecchio Continente in caduta libera Francoforte, che affonda dell'1,51%, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi; sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dello 0,91%. A Milano, forte calo del FTSE MIB (-1,86%), che ha toccato 26.586 punti; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 28.960 punti, in forte calo dell'1,78%.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per i petroliferi, grazie al balzo del greggio: Tenaris avanza di un discreto +1,47%. Tonico ENI, che registra una plusvalenza dello 0,68%.

Guadagno moderato per Fineco, che avanza dello 0,64%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Poste Italiane, che prosegue le contrattazioni a -6,20%.

Pesante Stellantis, che segna una discesa di ben -4,96 punti percentuali.

Soffre CNH Industrial, che evidenzia una perdita del 3,93%.

Seduta drammatica per Leonardo, che crolla del 3,37%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+10,34%), Sanlorenzo (+5,58%), Italmobiliare (+1,10%) e De' Longhi (+0,97%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Salcef Group, che ottiene -4,88%.

Sensibili perdite per Unieuro, in calo del 3,56%.

In apnea Biesse, che arretra del 2,88%.

Tonfo di Sesa, che mostra una caduta del 2,78%.
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