(Teleborsa) - Dopo un'apertura incerta, migliora la performance delle
borse europee, che
chiudono con buoni rialzi la seduta odierna. La
giornata è priva di grandi spunti e volumi, con la mancanza di passi avanti sul fronte ucraino, le discussioni sull'aggressiva politica di rialzo dei tassi USA (
Goldman Sachs prevede aumenti di 50 punti base sia nella riunione di maggio che in quella di giugno) e i timori per il calo delle forniture da Mosca che sta facendo restare su livelli molto elevati i prezzi del petrolio. Si muove intanto in buon rialzo il listino statunitense, dove l'
S&P-500 segna un incremento dello 0,87%.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04%. Giornata negativa per l'
oro, che continua la seduta a 1.921,2 dollari l'oncia, in calo dello 0,76%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,24%), che ha toccato 109,6 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +153 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,03%.
Tra i listini europei buona performance per
Francoforte, che cresce dell'1,02%, piccolo passo in avanti per
Londra, che mostra un progresso dello 0,46%, e sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dell'1,17%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,98%, a 24.534 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,97% rispetto alla chiusura di ieri.
In rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,77%); come pure, sale il
FTSE Italia Star (+0,82%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,85 miliardi di euro, in calo di 387,4 milioni di euro, rispetto ai 2,23 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,71 miliardi precedenti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente
Atlantia, con un progresso del 3,17%.
Incandescente
Poste Italiane, che vanta un incisivo incremento del 2,62%.
In primo piano
Banca Mediolanum, che mostra un forte aumento del 2,58%.
Decolla
Ferrari, con un importante progresso del 2,55%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -1,55%.
In rosso
Interpump, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,23%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
El.En (+4,94%),
Carel Industries (+4,27%),
Datalogic (+4,27%) e
Maire Tecnimont (+3,97%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Brunello Cucinelli, che ha terminato le contrattazioni a -3,63%.
Scende
Seco, con un ribasso del 2,83%.
Crolla
GVS, con una flessione del 2,41%.
Spicca la prestazione negativa di
Mutuionline, che scende dell'1,89%.