(Teleborsa) - Il commissario europeo all'economia
Paolo Gentiloni annuncia l'arrivo di
un Piano Marshall per l'Ucraina a partire dalla riunione odierna del
G7 a Koenigswinter, in Germania, che vede riuniti i ministri delle finanze e le autorità monetarie dei Sette Grandi.
"
L'Ucraina va sostenuta e rafforzata in questo momento, ed è importante che la Commissione Ue ieri abbia
messo a disposizione 9 miliardi di sostegno immediato", ha detto il commissario in una intervista al Tg3, aggiungendo "a questo va
associato il coordinamento dei più grandi paesi del mondo per cominciare a pensare alla ricostruzione dell'Ucraina".
Gentiloni ha formulato una stima sulla somma di cui
Kiev avrebbe bisogno per continuare a funzionare ed a resistere, che si aggira sui
5-6 miliardi al mese, ed ha anticipato che ci saranno dei
piani nazionali dell'Ucraina soggetti a discussione a livello europeo come avvenuto con il Recovery durante la pandemia.
Gentiloni ha notato che "tutti i Paesi si trovano di fronte a un rallentamento della crescita e a un'inflazione più sostenuta e persistente di quanto si pensasse". In questo quadro - ha aggiunto - "la sfida è
rendere più mirati e selettivi i sostegni, che devono andare alle famiglie e ai settori più in difficolta".
A proposito delle materie energetiche, Gentiloni ha confermato che
si sta discutendo di un eventuale
embargo al petrolio russo e della possibilità di f
issare un tetto al prezzo, mentre non ci sono discussioni sul gas.