(Teleborsa) - Giornata all'insegna della
cautela per i listini azionari europei mentre fa
poco meglio Piazza Affari, dopo il rally di ieri di Wall Street motivato dai dati sull'inflazione migliori delle attese.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,26%. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.787,7 dollari l'oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 91,29 dollari per barile.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +207 punti base, con un lieve calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,96%.
Tra le principali Borse europee nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,26%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,41% a 22.795 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 24.952 punti.
In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,23%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
BPER (+1,81%),
ENI (+1,30%),
Tenaris (+1,28%) e
Recordati (+0,94%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Pirelli, che prosegue le contrattazioni a -0,99%.
Si muove sotto la parità
Interpump, evidenziando un decremento dello 0,78%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Saras (+3,01%),
Tamburi (+1,49%),
Antares Vision (+1,41%) e
Credem (+1,21%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca MPS, che ottiene -1,54%.
Contrazione moderata per
Tinexta, che soffre un calo dello 0,93%.
Sottotono
Ascopiave che mostra una limatura dello 0,91%.
Deludente
Technogym, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.