(Teleborsa) -
Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei. Positiva invece la performance di Piazza Affari, che si muove con un certo vantaggio rispetto al resto d'Europa.
Confermata in aumento, a livelli molto elevati, l'
inflazione dell'Eurozona nel mese di luglio 2022: i prezzi al consumo segnano un +8,9% su base tendenziale, come stimato nella stima flash ed indicato dal consensus. Isabel Schnabel, uno dei "falchi" della BCE, ha affermato che i prezzi potrebbero
salire ancora nel breve termine, con le prospettive di inflazione che non sono cambiate dopo il rialzo dei tassi di interesse di luglio.
Sul fronte delle
banche centrali, quella
norvegese ha
aumentato il tasso di interesse di riferimento di 50 punti base, come da attese, e ha dichiarato che probabilmente lo aumenterà ancora a settembre con l'inflazione salita oltre le previsioni. Ieri dalle minute della
FED è emerso che
ulteriori rialzi potrebbero esserci per raggiungere la "massima occupazione" e l'obiettivo di riportare l'inflazione al 2% nel lungo periodo, ma l'ammontare dei rialzi dipenderà dai dati macro, lasciando intendere un rallentamento del ritmo di crescita dei tassi.
Gli analisti rimangono comunque più pessimisti sul mercato europeo rispetto a quello americano. "Nel contesto globale post-pandemico meno rosea appare la situazione in Europa, con i bilanci delle società europee che hanno riflesso in pieno le
prospettive di una recessione da contrazione dei margini degli utili - commenta Marco Oprandi, Head of Cross Asset Solutions, Cirdan Capital - Questo potrebbe perdurare ma in maniera diversa dalle precedenti recessioni, senza presentare marcati aggiustamenti degli utili per azione visti nelle passate recessioni".
Per quanto riguarda i
risultati finanziari,
AO World ha comunicato di
aver chiuso l'esercizio in perdita a causa dell'aumento dei costi,
Adyen ha
registrato un EBITDA sotto le attese nel 1° semestre ma comunque in crescita,
Geberit continua a vedere ricavi
in netta crescita grazie soprattutto all'aumento dei prezzi di vendita.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.765,7 dollari l'oncia. Forte rialzo per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell'1,22%.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a +225 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del
BTP a 10 anni pari al 3,35%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,44%, andamento cauto per
Londra, che mostra una performance pari a -0,13%, e guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,24%.
Seduta in lieve rialzo per
Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 22.858 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 24.993 punti.
Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (+0,13%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,16%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per
Tenaris, che registra un progresso del 2,78%.
Exploit di
Prysmian, che mostra un rialzo del 2,57%.
Sostenuta
Moncler, con un discreto guadagno dell'1,52%.
Buoni spunti su
Stellantis, che mostra un ampio vantaggio dell'1,38%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Nexi, che ottiene -1,70%.
Sotto pressione
Telecom Italia, con un forte ribasso dell'1,15%.
Soffre
Banco BPM, che evidenzia una perdita dell'1,10%.
Sostanzialmente debole
Hera, che registra una flessione dello 0,79%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Saras (+4,16%),
Ariston Holding (+2,58%),
Datalogic (+2,54%) e
Brembo (+2,46%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Pharmanutra, che continua la seduta con -2,20%.
In apnea
Intercos, che arretra del 2,16%.
Preda dei venditori
Wiit, con un decremento dell'1,62%.
Si concentrano le vendite su
Acea, che soffre un calo dell'1,45%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti:
Giovedì 18/08/2022 11:00
Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,9%; preced. 8,6%)
11:00
Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,8%)
14:30
USA: PhillyFed (atteso -5 punti; preced. -12,3 punti)
14:30
USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 265K unità; preced. 262K unità)
16:00
USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,5%; preced. -0,8%).