(Teleborsa) -
Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei, compresa Piazza Affari. Gli investitori restano concentrati sui rialzi dei tassi di interesse delle banche centrali mentre guardano anche alle elezioni in USA di metà mandato dell'8 novembre.
Sul mercato valutario, leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 0,9991. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 93,65 dollari per barile.
Sulla Borsa di Milano spicca la performance positiva di TIM che porta a casa un guadagno di oltre 10 punti percentuali sulle ipotesi di accelerazione sul piano Minerva di Fratelli d'Italia che prevede un'offerta di CDP per poi scorporare la rete.
Tra i listini europei in luce
Francoforte, con un ampio progresso dell'1,50%, sotto pressione
Londra, che accusa un calo dello 0,48%; mentre è stabile
Parigi. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dello 0,90% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, chiude in corsa il
FTSE Italia All-Share, che termina gli scambi a 25.195 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su
Telecom Italia, che vanta un incremento del 10,65%.
Effervescente
Iveco, con un progresso del 4,02%.
Andamento positivo per
Nexi, che avanza di un discreto +3,73%.
Ben comprata
Banca Generali, che segna un forte rialzo del 3,73%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Snam, che ha terminato le contrattazioni a -1,87%.
Scivola
Unicredit, con un netto svantaggio dell'1,86%.
In rosso
Recordati, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,59%.
Fiacca
Prysmian, che mostra un piccolo decremento dell'1,42%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Juventus (+8,45%),
Webuild (+6,15%),
Mfe A (+6,01%) e
Mfe B (+5,76%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Seco, che ha chiuso a -2,04%.
Spicca la prestazione negativa di
Industrie De Nora, che scende dell'1,74%.
Discesa modesta per
Brunello Cucinelli, che cede un piccolo -0,87%.
Pensosa
Rai Way, con un calo frazionale dello 0,81%.