(Teleborsa) -
Bilancio positivo a fine giornata per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche Piazza Affari, che chiude sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. A fare da assist ai listini azionari ha contribuito il calo dell’inflazione americana e l’annuncio del presidente della Fed, Jerome Powell, di un rallentamento della stretta monetaria già dalla prossima riunione di dicembre.
Sul mercato valutario, seduta positiva per l'
Euro / Dollaro USA, che sta portando a casa un guadagno dello 0,92%. Forte rialzo per l'
oro, che segna un guadagno dell'1,91%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,84%), che raggiunge 82,03 dollari per barile.
In forte calo lo
spread, che raggiunge +177 punti base (-19 punti base), con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,70%.
Tra le principali Borse europee buoni spunti su
Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dello 0,76%; contrazione moderata per
Londra che soffre un calo dello 0,39%; piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,70%. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,31%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso. Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 3,06 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.340,2 milioni di euro, pari al 77,84%, rispetto ai precedenti 1,72 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,51 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,87 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata
DiaSorin, che mostra un incremento del 3,78%.
Tonica
Telecom Italia che evidenzia un bel vantaggio del 3,69%.
In luce
Amplifon, con un ampio progresso del 2,98%.
Andamento positivo per
CNH Industrial, che avanza di un discreto +2,46%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Unicredit, che ha terminato le contrattazioni a -3,64%.
Scivola
Banco BPM, con un netto svantaggio del 2,42%.
In rosso
Tenaris, che evidenzia un deciso ribasso del 2,33%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca Mediolanum, che scende del 2,21%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
GVS (+6,13%),
Reply (+5,41%),
Wiit (+4,97%) e
Brunello Cucinelli (+4,85%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Cementir Holding, che ha chiuso a -2,53%.
Ariston Holding scende del 2,41%.
Calo deciso per
CIR, che segna un -2,22%.
Sotto pressione
Caltagirone SpA, con un forte ribasso del 2,09%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Giovedì 01/12/2022 02:30
Giappone: PMI manifatturiero (atteso 49,4 punti; preced. 49,4 punti)
02:45
Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 48,9 punti; preced. 49,2 punti)
08:00
Germania: Vendite dettaglio, annuale (atteso -2,8%; preced. -0,9%)
08:00
Germania: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,6%; preced. 1,2%)
10:00
Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 47,3 punti; preced. 47,3 punti).