(Teleborsa) - Prosegue al ribasso la borda di Wall Street in una sessione caratterizzata dalle trimestrali. Sul sentiment degli investitori pesa la delusione dovuta al
rallentamento dell'economia cinese, cresciuta nel 2022, ma al ritmo più lento degli ultimi 40 anni.
Prosegue intanto la
stagione delle trimestrali americane iniziata venerdì 13 gennaio, con gli addetti ai lavori che cercano di capire quanto l'incognita recessione potrà pesare sugli utili delle aziende. A tal proposito
Goldman Sachs ha annunciato
risultati trimestrali inferiori alle previsioni.
Morgan Stanley, invece, ha riportato
utili e un fatturato migliori delle attese, anche se gli accantonamenti per eventuali perdite sui crediti, sono aumentati rispetto all’anno precedente.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones accusa una discesa dell'1,05%, arrestando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata martedì scorso, mentre, al contrario, resta piatto l'
S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 3.997 punti. Sui livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,2%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (-0,06%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
McDonald's (+2,01%),
Chevron (+1,38%),
Coca Cola (+1,03%) e
Apple (+0,91%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Goldman Sachs, che ottiene -7,69%.
Sessione nera per
Travelers Company, che lascia sul tappeto una perdita del 5,67%.
Si concentrano le vendite su
Verizon Communication, che soffre un calo del 2,11%.
Vendite su
Dow,, che registra un ribasso del 2,06%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Tesla Motors (+6,34%),
Zscaler, (+4,64%),
Crowdstrike Holdings, (+4,23%) e
Nvidia (+3,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Baidu, che continua la seduta con -6,22%.
In perdita
JD.com, che scende del 5,72%.
Seduta negativa per
Pinduoduo, Inc. Sponsored Adr, che mostra una perdita del 3,28%.
Sotto pressione
Seagen,, che accusa un calo del 2,60%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Martedì 17/01/2023 14:30
USA: Empire State Index (atteso -8,7 punti; preced. -11,2 punti)
Mercoledì 18/01/2023 14:30
USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 6,8%; preced. 7,4%)
14:30
USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,8%; preced. -0,6%)
14:30
USA: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,3%)
14:30
USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 6,5%).