(Teleborsa) - Si muove all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela imperante in Europa, e scambia sulla linea di parità. L'attenzione degli investitori resta concentrata su inflazione e banche centrali, mentre scommettono su rallentamento del passo della stretta monetaria da parte della BCE. Intanto, a sorpresa, la
Bank of Japan ha mantenuto la sua politica monetaria ultra accomodante, facendo sprofondare lo yen sul dollaro, mentre è andato consolidandosi il calo dei rendimenti sul mercato obbligazionario.
Sul fronte societario, focus su Telecom Italia nel giorno in cui il
CdA avvierà il confronto sull'aggiornamento del piano industriale che verrà presentato a metà febbraio. Si tratta del primo board dopo le
dimissioni del CEO di Vivendi, primo azionista del gruppo tlc.
Sul mercato valutario, in lieve rialzo l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,087. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,33%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dell'1,74%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +184 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,90%.
Tra gli indici di Eurolandia nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente; senza slancio
Parigi, che negozia con un +0,13%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 26.014 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 28.181 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente
Tenaris, che vanta un incisivo incremento del 4,85%.
In primo piano
Saipem, che mostra un forte aumento del 4,45%.
Buoni spunti su
BPER, che mostra un ampio vantaggio del 2,39%.
Giornata moderatamente positiva per
Moncler, che sale di un frazionale +1,14%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Terna, che continua la seduta con -0,83%.
Sottotono
Campari che mostra una limatura dello 0,60%.
Deludente
Italgas, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Ferrari, che mostra un piccolo decremento dello 0,54%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Webuild (+4,68%),
Brunello Cucinelli (+3,95%),
Zignago Vetro (+2,08%) e
Banca Popolare di Sondrio (+1,91%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
OVS, che ottiene -1,56%.
Discesa modesta per
Mfe B, che cede un piccolo -1,29%.
Pensosa
Brembo, con un calo frazionale dell'1,11%.
Tentenna
Mfe A, con un modesto ribasso dell'1,04%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Mercoledì 18/01/2023 00:50
Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso -0,9%; preced. 5,4%)
05:30
Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -0,1%; preced. -3,2%)
08:00
Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 10,5%; preced. 10,7%)
08:00
Regno Unito: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,4%)
11:00
Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,1%).