(Teleborsa) - Il
Fondo monetario internazionale (FMI) crede che la
Bank of Japan (BoJ) dovrebbe "fornire indicazioni chiare sulle precondizioni per un cambiamento graduale dei tassi di riferimento in futuro", in quanto "aiuterebbe ad ancorare le aspettative del mercato e
rafforzerebbe la credibilità dell'impegno" della banca centrale giapponese nel raggiungere il suo obiettivo di inflazione. Inoltre, ciò contribuirebbe anche gestire meglio i rischi di inflazione e ad affrontare gli
effetti collaterali di un allentamento prolungato", si legge in un report dell'FMI.
Il messaggio dell'organizzazione internazionale è che, dati i rischi al rialzo per l'inflazione, "una
maggiore flessibilità dei rendimenti a lungo termine aiuterebbe a evitare
bruschi cambiamenti in seguito".
La BoJ potrebbe prendere in considerazione le seguenti opzioni per consentire ulteriore flessibilità e aumenti dei rendimenti a lungo termine:
allargare la fascia obiettivo a 10 anni e/o alzare l'obiettivo a 10 anni;
accorciare l'obiettivo della curva dei rendimenti; passare da un obiettivo di rendimento JGB a un obiettivo di quantità di acquisti JGB.
L'FMI sottolinea che, nello scenario in cui si materializzano
significativi rischi di inflazione al rialzo, il ritiro dello stimolo monetario "dovrà essere molto più forte" e i tassi a breve termine "potrebbero dover aumentare molto prima e al di sopra del tasso neutro per ancorare l'inflazione" al suo obiettivo del 2%.
(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash)