(Teleborsa) -
Proseguono in calo le principali Borse europee e Piazza Affari, risentendo delle indicazioni sui prossimi aumenti dei tassi arrivati da Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo della BCE, che esclude un rallentamento del ciclo di aumento del costo del denaro. Giornata "no" anche per il listino milanese, che risente anche di qualche realizzo.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,40%. Scambia in retromarcia l'
oro, che scivola a 1.824,8 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 76,39 dollari per barile, con un ribasso del 2,68%.
Sale lo
spread, attestandosi a +179 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,28%.
Tra le principali Borse europee scivola
Francoforte, con un netto svantaggio dell'1,02%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,33%, e in rosso
Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,77%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,66%, spezzando la catena positiva di quattro consecutivi rialzi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.907 punti.
Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,49%); sulla stessa tendenza, in rosso il
FTSE Italia Star (-0,76%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri
BPER (+4,15%).
Telecom Italia avanza dell'1,64%.
Sostanzialmente tonico
Banco BPM, che registra una plusvalenza dell'1,49%.
Guadagno moderato per
Unipol, che avanza dello 0,52%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Recordati, che ottiene -3,58%.
Spicca la prestazione negativa di
Tenaris, che scende del 3,26%.
Amplifon scende del 2,27%.
Calo deciso per
ENI, che segna un -1,75%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Banca MPS (+6,05%),
Credem (+2,11%),
Banca Popolare di Sondrio (+1,17%) e
Banca Ifis (+1,02%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Seco, che ottiene -4,26%.
Sotto pressione
Mfe B, con un forte ribasso del 2,06%.
Soffre
Ferragamo, che evidenzia una perdita dell'1,84%.
Preda dei venditori
Brunello Cucinelli, con un decremento dell'1,79%.
1%).