(Teleborsa) - Proseguono all'insegna della debolezza le principali borse europee dove
l'inflazione e le banche centrali continuano a farla da padrone. A tal proposito si attende nel pomeriggio la pubblicazione dei
verbali della BCE, relativi alla riunione di febbraio, nel giorno in cui saranno diffusi i dati sui prezzi al consumo dell'Italia e soprattutto dell'Eurozona, dopo quelli in Germania che si sono dimostrati superiori alle previsioni. Ulteriori spunti arriveranno dagli interventi della
presidente della BCE, Lagarde, e della consigliera Schnabel
Sul mercato valutario, lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,063. Negli Stati Uniti, mercato del lavoro in primo piano, con le solo le richieste iniziali di disoccupazione. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 78,11 dollari per barile.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +180 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,51%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata fiacca per
Francoforte, che segna un calo dello 0,60%, piccola perdita per
Londra, che scambia con un -0,35%; tentenna
Parigi, che cede lo 0,49%. Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,47%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,42%, scambiando a 29.447 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Amplifon (+3,02%),
Tenaris (+1,27%),
Terna (+1,26%) e
ENI (+1,20%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
STMicroelectronics, che ottiene -5,43%.
Vendite su
Banco BPM, che registra un ribasso dell'1,87%.
Seduta negativa per
Iveco, che mostra una perdita dell'1,61%.
Sostanzialmente debole
BPER, che registra una flessione dell'1,16%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Ariston Holding (+1,77%),
Industrie De Nora (+1,61%),
IREN (+1,55%) e
Tinexta (+0,85%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
CIR, che prosegue le contrattazioni a -1,61%.
Sotto pressione
Banca MPS, che accusa un calo dell'1,50%.
Si muove sotto la parità
Brembo, evidenziando un decremento dell'1,43%.
Contrazione moderata per
Brunello Cucinelli, che soffre un calo dell'1,12%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Giovedì 02/03/2023 10:00
Italia: Tasso disoccupazione (atteso 7,8%; preced. 7,8%)
11:00
Unione Europea: Tasso disoccupazione (atteso 6,6%; preced. 6,6%)
11:00
Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,2%; preced. 8,6%)
11:00
Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (preced. -0,2%)
11:00
Italia: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,1%).