(Teleborsa) -
Seduta da dimenticare per Piazza Affari, che fa peggio delle Borse europee per il maggior peso delle banche nei suoi indici. Gli istituti di credito sono stati pesantemente venduti sulla scia delle
preoccupazioni per l'inatteso fallimento della statunitense Silicon Valley Bank (SVB), nonostante le autorità americane siano
prontamente intervenute per rassicurare gli investitori. La soluzione proposta da Fed, Dipartimento del Tesoro e Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) non ha infatti frenato la perdita di fiducia degli investitori sul settore finanziario, che ha contagiato anche il Vecchio Continente. Le autorità hanno cercato di mandare messaggi rassicuranti, con la Commissione europea che
ha affermato che
SVB ha una presenza limitata nell'UE, sottolineando di stare monitorando la situazione.
L'
Euro / Dollaro USA continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1,074. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno del 2,01%. Forte riduzione del
petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,08%), che ha toccato 75,08 dollari per barile.
Sale molto lo
spread, raggiungendo +181 punti base, con un deciso aumento di 9 punti base, mentre il
BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,07%.
Tra le principali Borse europee sessione nera per
Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 3,04%, in perdita
Londra, che scende del 2,58%, e pesante
Parigi, che segna una discesa di ben -2,9 punti percentuali.
A
Milano, forte calo del
FTSE MIB (-4,03%), che ha toccato 26.184 punti: il
principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share è crollato dell'1,54%, scendendo fino a 29.481 punti.
Pesante il
FTSE Italia Mid Cap (-3,39%); sulla stessa linea, depresso il
FTSE Italia Star (-1,83%).
A Piazza Affari risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,05 miliardi di euro, con un incremento di ben 834,1 milioni di euro, pari al 37,56% rispetto ai precedenti 2,22 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,66 miliardi di azioni.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, seduta senza slancio per
Italgas, che riflette un moderato aumento dell'1,05%.
Piccolo passo in avanti per
Terna, che mostra un progresso dello 0,61%.
Composta
Snam, che cresce di un modesto +0,57%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
BPER, che ha chiuso a -9,51%.
In rosso
Unicredit, che evidenzia un deciso ribasso del 9,01%.
Seduta negativa per
Banco BPM, che scende dell'8,09%.
Sensibili perdite per
Banca Mediolanum, in calo del 7,76%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Cembre (+2,05%) e
Reply (+0,99%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Banca Popolare di Sondrio, che ha archiviato la seduta a -10,62%.
In apnea
Datalogic, che arretra del 10,54%.
Tonfo di
Credem, che mostra una caduta del 7,54%.
Lettera su
Banca MPS, che registra un importante calo del 7,33%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Martedì 14/03/2023 08:00
Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,8%; preced. 3,7%)
08:00
Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -12,4K unità; preced. -12,9K unità)
09:00
Spagna: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,1%; preced. 5,9%)
09:00
Spagna: Prezzi consumo, mensile (atteso 1%; preced. -0,2%)
10:00
Italia: Produzione industriale, annuale (preced. 0,1%).