Milano 17:35
44.607 +0,03%
Nasdaq 19:27
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Dow Jones 19:27
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Londra 17:35
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Francoforte 17:35
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Piazza Affari chiude piatta in una seduta poco mossa per l'Europa

Commento, Finanza, Spread
Piazza Affari chiude piatta in una seduta poco mossa per l'Europa
(Teleborsa) - La seduta prima della Vigilia di Natale si chiude poco mossa per le principali borse del Vecchio Continente. Sulla parità la piazza di Milano. Movimenti contenuti anche per il mercato a stelle e strisce, con l'S&P-500 che registra un guadagno dello 0,27%.

L'Euro / dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13%. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,50%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,24%.

Sul fronte macroeconomico, il focus degli investitori è sul recupero di una serie di dati statunitensi che erano stati ritardati a causa dello shutdown record. Il dato chiave odierno riguarda i dati sulla crescita del terzo trimestre. Il PIL è cresciuto del 4,3%, il passo più rapido degli ultimi anni. La performance è stata trainata principalmente dalla solidità dei consumi, che hanno continuato a rappresentare il principale motore dell’attività economica e dalla revoca dei dazi più severi imposti da Trump.

Tornando a Milano, tra i titoli interessati da annunci Campari, la cui holding Lagfin ha ottenuto il dissequestro di tutte le 214.079.997 azioni Campari precedentemente sequestrate, nell'ambito del contenzioso tributario con l'Agenzia delle Entrate

Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +64 punti base, con un decremento di 8 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,48%.

Tra gli indici di Eurolandia si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,23%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,24%, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,21%.

Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,03% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 47.303 punti, in prossimità dei livelli precedenti.

Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,26%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,54%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Italgas (+1,51%), Terna (+0,85%), Enel (+0,76%) e Banca MPS (+0,68%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -2,10%. Vendite anche su Brunello Cucinelli, che soffre un calo dell'1,75%. Discesa più contenuta per Campari, che cede l'1,26%, e per Amplifon, con un calo dell'1,20%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, RCS (+3,23%), Fincantieri (+2,00%), Technoprobe (+0,82%) e Comer Industries (+0,68%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Sesa, che ha chiuso a -3,08%. Vendite anche su Technogym, che registra un ribasso dell'1,82%. Seduta negativa per GVS, che mostra una perdita dell'1,79%. Sotto pressione anche doValue, che accusa un calo dell'1,77%.
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