(Teleborsa) -
Stabile Piazza Affari, insieme alle altre borse europee, dove prevale il nervosismo tra gli investitori ed una forte volatilità. I titoli in generale, ma soprattutto i finanziari, risentono ancora del
crac di Silicon Valley Bank e Signature Bank, nonostante le rassicurazioni delle autorità americane e le speranze di un ammorbidimento delle politiche della Fed, alla luce dei fallimenti bancari. Il mercato adesso scommette su un rialzo dei tassi di 25 punti base a marzo. Sul fronte macro c'è attesa anche per il
dato sull'inflazione americana.
Sul versante societario, si muove al rialzo il titolo
Generali che ha dato i
risultati del 2022 che si chiude con un utile di 2,9 mld (+2,3%), mentre la cedola sale a 1,16 euro per azione. Confermati gli obiettivi del piano.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,24%. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,58%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 73,05 dollari per barile, in forte calo del 2,33%.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +187 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,13%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,53%, deludente
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e senza slancio
Parigi, che negozia con un +0,18%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 26.209 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 28.349 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,26%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,55%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Generali Assicurazioni (+2,11%),
A2A (+1,53%),
Iveco (+1,46%) e
Italgas (+1,32%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Saipem, che ottiene -2,98%.
BPER scende dell'1,81%.
Calo deciso per
Banco BPM, che segna un -1,79%.
Fiacca
Tenaris, che mostra un piccolo decremento dell'1,38%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Sesa (+5,79%),
Industrie De Nora (+2,66%),
Reply (+1,86%) e
Mfe A (+1,54%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Datalogic, che prosegue le contrattazioni a -3,39%.
Sotto pressione
Banca Popolare di Sondrio, con un forte ribasso del 2,61%.
Soffre
Banca MPS, che evidenzia una perdita del 2,18%.
Preda dei venditori
CIR, con un decremento dell'1,96%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Martedì 14/03/2023 08:00
Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,8%; preced. 3,7%)
08:00
Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -12,4K unità; preced. -30,3K unità)
09:00
Spagna: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,1%; preced. 5,9%)
09:00
Spagna: Prezzi consumo, mensile (atteso 1%; preced. -0,2%)
10:00
Italia: Produzione industriale, annuale (atteso 2,9%; preced. -0,9%).