(Teleborsa) -
Lieve aumento per il
FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee.
A
Piazza Affari torna a crescere il
settore bancario dopo le difficoltà degli ultimi giorni e i dubbi legati alle trattative con il governo italiano per un accordo sull'Irap che sembra in dirittura d'arrivo. Fa eccezione
Mps che rimane sotto pressione per le indagini sulla scalata a Mediobanca nonostante il
superamento dei
requisiti patrimoniali richiesti dalla
BCE.
Sul
fronte macroeconomico,
torna a salire l'
inflazione dell'
Eurozona del mese di novembre 2025. Secondo la stima flash dell'Ufficio statistico europeo (EUROSTAT), i prezzi al consumo segnano un +2,2% su base tendenziale, superiore al +2,1% del consensus e a quanto rilevato nel mese precedente.
Stabile il tasso di
disoccupazione.
L'
Euro / dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,161. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,66%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 59,08 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +78 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,47%.
Nello scenario borsistico europeo bilancio decisamente positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,78%, si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,35%, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,42%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,45% a 43.455 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 46.133 punti.
Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,02%); sotto la parità il
FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,26%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buona performance per
Lottomatica, che cresce del 2,56%.
Sostenuta
Campari, con un discreto guadagno del 2,54%.
Buoni spunti su
Generali Assicurazioni, che mostra un ampio vantaggio del 2,30%.
Sostanzialmente tonico
Banca Popolare di Sondrio, che registra una plusvalenza dell'1,24%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -3,27%.
Vendite su
Saipem, che registra un ribasso del 3,16%.
Tentenna
Banca MPS, con un modesto ribasso dell'1,19%.
Giornata fiacca per
Inwit, che segna un calo dello 0,96%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
NewPrinces (+5,59%),
Banco di Desio e della Brianza (+3,60%),
Brembo (+1,52%) e
CIR (+1,41%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Avio, che continua la seduta con -3,47%.
Seduta negativa per
Sanlorenzo, che mostra una perdita del 2,45%.
Sotto pressione
Italmobiliare, che accusa un calo dell'1,78%.
Scivola
LU-VE Group, con un netto svantaggio dell'1,77%.