(Teleborsa) - Chiude sui livelli della vigilia la borsa di
Tokyo sostenuta dalla progressiva debolezza dello yen che ha ridato fiato ai titoli legati all'export. Ciò nonostante i timori di nuovi contagi sul sistema bancario americano, dopo la bancarotta della First Republic Bank.
L'indice giapponese
Nikkei 225 riporta una variazione pari a +0,14%; chiusa per festività
Shenzhen.
In frazionale progresso
Hong Kong (+0,43%); con analoga direzione, guadagni frazionali per
Seul (+0,64%).
Poco sopra la parità
Mumbai (+0,45%); negativo
Sydney (-1,03%) dopo la mossa a sorpresa della
Banca centrale australiana che alzato il tasso di interesse di 25 punti base quando gli operatori si aspettavano una pausa di riflessione.
Composto rialzo per l'
Euro contro la valuta nipponica, che si muove con un guadagno dello 0,28%. Andamento piatto per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,16%. Appiattita la performance dell'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che tratta con un modesto +0,11%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese tratta 0,42%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,79%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:
Giovedì 04/05/2023 02:45
Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 50,3 punti; preced. 50 punti)
Venerdì 05/05/2023 02:45
Cina: PMI servizi Caixin (preced. 57,8 punti).